LA TEORIA DEI NUMERI PRIMI
Speciale Campagna CGAD 2018
LA TEORIA DEI NUMERI PRIMI
79 è un numero primo, perché indivisibile. Ma quanti sono 79 bambini?
Sono 4 classi di scuola, un affollato torneo di 8 squadre di minibasket, 2 pullman (1 pieno + 1 mezzo vuoto) di bambini in gita.
79 sono tanti o sono pochi? Perché i numeri, in fondo, sono sempre relativi. Possono diventare percentuali, e allora la questione si complica.
Per Afadoc 79 bambini sono tantissimi. Sono i bambini che, durante i controlli gratuiti della campagna di sensibilizzazione svoltasi a settembre 2018, sono stati valutati “bambini con problemi da segnalare”, insieme ai 122 “bambini da rivedere per approfondimenti”.
Pensiamo che questi 201 bambini siano tantissimi e che, molto probabilmente, sarebbero arrivati ai controlli con molto ritardo o non ci sarebbero arrivati affatto se non ci fosse stata la nostra campagna di sensibilizzazione. Sono bambini sfuggiti ai controlli periodici dei pediatri, o sottovalutati perché tanto hanno genitori bassi, tanto prima o poi cresceranno, tanto le mamme sono sempre troppo apprensive…
Il nostro vero risultato sono loro e vogliamo ringraziare di cuore tutti i 54 centri italiani che hanno messo a disposizione gli ambulatori e la competenza di specialisti e infermieri.
A settembre i piccoli in fila per il controllo sono stati 719, ma siamo fiduciosi che la campagna 2019 ne coinvolgerà molti di più. Il nostro obiettivo è che da quest’anno neanche un bambino sia lasciato indietro, che neanche un genitore si veda negare il diritto di valutare se effettivamente il proprio figlio ha un problema di statura. In questa missione abbiamo bisogno di alleati, e pensiamo che i più efficaci siano i pediatri di base. Sono loro che, per primi, devono valutare una crescita discontinua o troppo lenta e soprattutto devono considerare la crescita non solo in termini di percentili, ma come fondamentale indicatore della salute del paziente. L’obiettivo di questo 2019, quindi, sarà proprio quello di lavorare insieme a loro.
In epoca di social possiamo dire di aver collezionato 130.000 visualizzazioni su facebook, con più di 12.000 interazioni, 15.000 su twitter, 10.000 su Linkedin. Il video con la nostra campionessa Kathrin Ress e suo figlio Sebastian è stato visto 130.000 volte.
La seconda edizione della campagna di sensibilizzazione CGAD con il primo open day Nazionale è andata bene, quindi, ma possiamo migliorare. Lo faremo lavorando meglio con gli uffici stampa degli ospedali coinvolti e cercando di essere presenti con i nostri volontari in tutti gli ambulatori che aderiranno alla campagna. Siamo ancora convinti, infatti, che il vecchio metodo di guardare in faccia le persone in un autentico rapporto di vicinanza, sia tuttora valido ed efficace.
DALLA NOSTRA CAMPIONESSA E TESTIMONIAL KATHRIN RESS