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Ciao è un po' che non scrivo perche' Francesco (7 anni) ha iniziato la cura ad aprile e con alti e bassi siamo arrivati fino ad un paio di settimane fa abbastanza bene (lui usa Easypod) . Il problema è che da un paio di settimane è in crisi totale e tutte le sere sono drammi per fare l'iniezione . Quasi sempre dice di provare proprio dolore quando l'ago entra e naturalmente piu' ha paura e peggio e' . Ho settato tutto su MEDIO (velocità ago, velocità iniezione), provo a scaldare di piu' la fiala, a cambiare il sito di iniezione anche se lui non accetta altro posto che le gambe....non so più che cosa inventare .
La dottoressa continua a dire che l'ago non si sente ed è lui che non accetta la terapia ,quasi accusando il bambino, ma questo non aiuta .
Ho pensato di cambiare strumento e provare con la penna ma ho paura che sia la stessa cosa .
Spero che sia una crisi e che passi ma sicuramente mette a dura prova i nervi di tutta la famiglia. Fino ad ora abbiamo resistito ma certo che ogni sera vederlo piangere disperato non è piacevole. Chi fa la terapia da anni ha avuto periodi cosi?

Piu' che altro è uno sfogo . Un saluto a tutti. Giovanna

ciao Giovanna
credo sia proprio una crisi, anche noi abbiamo passato un periodo così con Gaia, tanto che mia moglie era seriamente intenzionata ad abbandonare tutto perché non voleva più vivere certe tragedie la sera.
Poi col tempo, la perseveranza, i risultati che non tardavano ad arrivare e i vari complimenti delle persone che vedendola dopo qualche mese le facevano notare che la trovavano parecchio cresciuta... abbiamo resistito.
Forza e coraggio...

Ciao Giovanna,volevo solo raccontarti cosa è successo a me.
Mio figlio fa la cura da parecchio, ma c'è stata una settimana che tutte le volte che faceva la puntura mi diceva che gli faceva male e non capiva il perchè.
Io ho cominciato a pensare a cosa avevo cambiato nel farla....poi mi è venuto in mente che avevo cambiato il tipo di disinfettante x la pelle.
Sembrerà veramente ASSURDO!!!Ho sempre usato il classico alcool(quello rosa)un giorno al supermercato ho preso un disinfettante x pelle e ho cominciato ad usarlo.
Beh quello gli causava dolore...NON CHIEDETEMI IL MOTIVO ma è così.
Ho ripreso il mio bell'alcool è tutto è tornato nella norma.
Con questo voglio dirti di provare a pensare cosa hai cambiato nel fargli la puntura anche una minima cosa che può sembrare insignificante.
Ad esempio lui mi dice che prova bruciore quando faccio scaldare troppo la fiala cosi io la tiro fuori dal frigo e la faccio dopo 3/4 minuti.
Ciao e in bocca al lupo

Rosa
grazie per la risposta. Ogni esperienza puo' aiutare a migliorare le cose anche perche' di certezze ce ne sono poche.
Ad esempio è assolutamente controversa la questione del tempo che bisogna aspettare prima di fare l'iniezione. Quasi tutti dicono di aspettare almeno 20 minuti quando il liquido arriva a temperatura ambiente. Pero' ho letto anche di qualcuno che la fa dopo pochissimi minuti.
Tu hai proprio notato che se è piu' calda sente più male? perche' a me hanno sempre detto il contrario percio' ho sempre avuto paura a fargliela fredda . Potrei provare una volta sperando che la situazione non mi peggiori perche' già cosi' è una bella sofferenza. Chissà se ci sono altri che usano il liquido freddo?

Adesso sto anche provando a tenergli la pelle un po' sollevata con le due dita come mi avevano detto all'ospedale ma non sembra cambiare molto.

Un saluto. Giovanna

rosa ha scritto:
> Sembrerà veramente ASSURDO!!!Ho sempre usato il classico alcool(quello
> rosa)un giorno al supermercato ho preso un disinfettante x pelle e ho
> cominciato ad usarlo.

Attenzione Rosa, l'alcool quello rosa non è un disinfettante (almeno questo è quello che mi hanno sempre detto medici e infermieri)

Ciao Rosa
volevo dirti che ho provato a non fare scaldare troppo il liquido ed è da due sere che fa sempre un po' di scene prima ma poi non si lamenta che gli fa male!. E pensare che avevo letto da molte parti che era esattamente il contrario percio' lasciavo la fiala fuori sempre di piu'... Speriamo di avere trovato la soluzione , sarebbe veramente bello che non avesse piu' paura e potessimo vivere il momento dell'iniezione con meno ansia .
Per il momento ti ringrazio per questa dritta e incrocio le dita che continui cosi'
Un abbraccio. Giovanna

Acc... la speranza di avere trovato "la soluzione" è già svanita . Ieri sera tengo la fiala fuori 10 minuti anziche' 20 come prima e lui grida che brucia ...non ci potevo credere ...anche la soluzione di tenere il liquido piu' freddo a volte funziona e a volte no.
A questo punto mi chiedo come posso eliminare questa incertezza che ogni sera rende l'iniezione una specie di roulette russa : fara' male o no questa sera ?

E pensare che la maggior parte delle persone sul forum dicoono che è rarissimo che i bambini si lamentino , capita occasionalmente ...mah.

Sono un po' depressa e il mio umore dipende sempre di piu' da come il bambino reagisce all'iniezione alla sera

Giovanna

Mia figlia non si è mai lamentata....ha iniziato che aveva otto anni...però preferisce la pancia....mi dice che nella coscia brucia. Perché non provi quando dorme

mh... provare mentre dorme? Credo dipenda da che tipo di sonno ha il piccolo... deve essere bello pesante.
Noi con Gaia ci abbiamo provato una volta sola, risultato... appena l'ago l'ha punta si è svegliata urlando, ha ritirato la gamba in modo involontario, l'iniezione si è interrotta e lei è diventata intrattabile. Poi è stato un bel problema concludere l'iniezione parziale di quella sera.
Provato una sola volta e poi mai più

mia figlia ha 8 anni, fa la cura da un anno e si lamenta spesso ma raramente parla di dolore (noi usiamo zomajet) il liquido non brucia, la penna non ha ago ma va a pressione perciò non bisogna aspettare del tempo con la penna sulla pelle ma appena ha sparato ha fatto....... nonostante ciò la sera fa storie e ci vuole un po' per convincerla a rilassarsi e a farsi fare la penna perché dice che ha paura e il rumore della penna la spaventa più del sentire male. Quindi anche senza vero dolore la storia serale è sempre in agguato (anche se non facciamo più le scene di ore di prima) perché non si rassegna del tutto all'idea di fare la penna tutte le sere e i buoni risultati incoraggiano solo per poco tempo. Comunque noi per mesi abbiamo fatto la penna quando dormiva e certo il sonno non era mai veramente rilassato finchè non faceva la penna ma si eliminavano le scene serali ma a volte la mamma crollava sul divano in attesa che lei dormisse un po' più profondamente perciò non vedevo l'ora che si convincesse a fare la penna prima di andare a letto. Ah tanto per completare lei vuole fare solo sul sedere perché non vuole vedere nulla e soprattutto la goccia di sangue, di questo passo sarà veramente una passeggiata a 15 anni!!!!