Le linee guida del Ministero della Salute per i bilanci sanitari prevedono che, in età scolare, il pediatra controlli il bambino a 5-6 anni e successivamente a 8-10. Questo intervallo di tempo potrebbe rendere difficile la rilevazione tempestiva di un problema di crescita.
La velocità di crescita, infatti, è il più importante indicatore della salute e del benessere di un bambino. Una crescita rallentata o discontinua potrebbe essere il primo campanello d’allarme di patologie importanti.
Ogni anno, in occasione della Giornata internazionale di sensibilizzazione sulla crescita dei bambini del 20 settembre, A.Fa.D.O.C. odv promuove una campagna sul web per rispondere alle domande più frequenti dei genitori. E, fino a due anni fa, collaborava con i principali ospedali italiani per l’apertura straordinaria degli ambulatori di endocrinologia pediatrica dove i bambini venivano misurati gratuitamente.
Grazie a questa iniziativa, i bambini con una crescita insufficiente o troppo lenta sono stati individuati subito e inviati ad accertamenti più approfonditi e alle necessarie terapie farmacologiche. A causa della pandemia Covid19, però, questo importante appuntamento è stato sospeso.
Ora A.Fa.D.O.C odv ha pensato a un nuovo progetto che coinvolge il principale alleato dei bambini: la scuola.
L’obiettivo dell’iniziativa “Grandissimi noi” è procedere alla misurazione della velocità di crescita dei bambini che frequentano la seconda primaria, perché quello dei 7 anni è il momento centrale dell’intervallo di tempo privo di misurazioni del pediatra.
Il progetto è di procedere a due misurazioni dell’altezza e del peso dei bambini nelle classi che aderiranno all’iniziativa: indicativamente una a ottobre e una verso aprile/maggio, in modo tale da rispettare l’intervallo di sei mesi previsto dalle linee guida sanitarie per ottenere un confronto significativo.
Gli incaricati di A.Fa.D.O.C odv raggiungeranno le scuole che aderiranno al progetto nelle due date concordate con il Dirigente Scolastico. Porteranno la bilancia e lo stadiometro (il sistema di misurazione dell’altezza che è in dotazione negli ambulatori dei pediatri) e procederanno a misurare peso e altezza di ogni bambino. I dati verranno registrati su una cartolina da consegnare al bambino dopo la seconda misurazione.
Le cartoline personali verranno intestate con nome e iniziale del cognome del bambino, in modo tale da non violare la sua privacy. I dati delle misurazioni saranno registrati in un file Excel, che A.Fa.D.O.C. condividerà, per la valutazione specialistica delle curve di crescita, con i reparti di endocrinologia pediatrica degli ospedali italiani che parteciperanno all’iniziativa.
Nel caso in cui tale curva non fosse congrua all’età e al bersaglio di crescita del bambino, ciò verrà comunicato nella cartolina personale, in modo tale che la famiglia possa rivolgersi al proprio pediatra per un ulteriore controllo. Dopo la restituzione della cartoline alle famiglie, i dati del file Excel saranno ripuliti anche dei nomi e verranno utilizzati esclusivamente per fini statistici.
Per rendere le cartoline veramente personalizzate e utili per la salute del bambino, verrà richiesto ai genitori di fornire al misuratore in busta chiusa i seguenti dati: nome e iniziale del cognome del bambino, data di nascita del bambino, (peso e lunghezza alla nascita?) altezza della mamma, altezza del papà, e la loro etnia. Questo permetterà di calcolare con maggiore precisione il bersaglio di crescita, che si calcola in questo modo:
maschi: (altezza padre + altezza madre + 13) / 2
femmine: (altezza padre + altezza madre – 13) / 2
L’etnia influisce in modo significativo sul calcolo del bersaglio, che varia se il bambino, solo per fare un esempio, ha genitori norvegesi o pachistani.
A tutti i bambini misurati verranno consegnati:
– la cartolina personale con i dati di misurazione, il percentile attuale di crescita e peso, il calcolo del bersaglio di crescita, l’eventuale rilevazione di una irregolarità importante
– un opuscolo illustrativo per i genitori con spiegazioni scientifiche molto chiare e semplici riguardo all’importanza della velocità di crescita come indicatore della salute del bambino, i meccanismi che regolano l’altezza e il peso, gli eventuali ostacoli che possono influire sul corretto accrescimento.
A ogni classe coinvolta verrà regalata una copia del libro “Piccolissimo me” di Gigliola Alvisi, edito dal Battello a Vapore.
Se siete interessati ad aderire all’iniziativa con le vostre classi seconde vi preghiamo di compilare il form al seguente link oppure inviare una mail all’indirizzo info@afadoc.it specificando il nome della scuola, la città in cui si trova e il numero di classi e bambini coinvolti.
Clicca e guarda la Videoconferenza di presentazione dei risultati del progetto 2022
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