Ciao vi chiedo subito di scusare lo sfogo....però inizio con il chiedervi come fate a nn soffrire proprio fisicamente quando succedono eventi spiacevoli a vs figlio sempre x quello che gli dicono...io nn riesco se avete un metodo perfavore spiegatemelo...quando vedo certe cose mi prende un blocco allo stomaco ke nn riesco proprio a mandare via x molto tempo,pur facendo finta di niente con lui(OVVIAMENTE).
Eravamo ad un incontro con tutti gli altri bimbi xkè avendo cominciato catechismo di pomeriggio c'era una riunione.
Ad un certo punto dopo un'oretta circa di risate e giochi insieme agli amici, lo vedo in fila con gli altri triste e con gli occhi bassi...da lontano gli chiedo"che c'è'" e lui mi dice "niente"...beh si vedeva lontano un miglio ke nn era niente.
Faccio finire il tutto ,mi avvicino e gli chiedo"allora??cos'è successo??"
Cosa poteva essere successo?Un bambino CHE TRA L'ALTRO NN CONOSCEVA NESSUNO XKE' DI UN'ALTRA SCUOLA gli ha fatto notare il fatto che nn sembrava di terza ma di prima
E' brutto quello che sto x dire ma in quel momento ho veramente odiato quel bambino..nn avendo mai assistito personalmente ma solo x raccontato da lui queste situazioni mi sono sentita veramente piena di rabbia nei confronti di questo bambino...in quel momento nn so cosa avrei fatto o detto a quel bambino nn mi sono mai sentita così
Aiutatemi se avete un metodo vs ke usate x nn soffrire così vi prego DITEMELO nn voglio più sentirmi così male
Scusate ancora....
Ciao
)mentre altri tuoi compagni molto più alti nn riescono...nn è detto che ki sia alto sia più atletico....facciamo sempre questi esempi e lui dice "si è vero infatti chiamano sempre me xkè sono veloce"lui le capisce e per forza di cosa ha imparato a conviverci.....ma quando poi arriva uno qualunque.... 
